Ci sono molte idee sbagliate sulla cucina della marijuana. Molte persone pensano che i brownies alla cannabis siano sicuri, ma semplicemente non è vero. Gli edibili sono meglio serviti come dessert e, in molti casi, possono mascherare il gusto della cannabis. Ma gli edibili non dovrebbero essere bolliti o fritti perché potrebbero andare in overdose. Il modo più sicuro per cucinare con la marijuana è semplicemente usare il burro di cannabis al posto del burro o dell’olio.
La marijuana è anche usata per i suoi terpeni. I terpeni sono composti chimici presenti nella cannabis che contribuiscono al sapore e all’odore di un piatto. È stato scoperto che questi composti migliorano la capacità di gustare il cibo. Il CBD, d’altra parte, ha dimostrato di rilassare la mente e il corpo, migliorando l’esperienza culinaria. Mentre cucinare la marijuana può sembrare un compito arduo, non è impossibile.
Alcune persone non si rendono conto che la marijuana ha molti benefici per la salute. Inoltre, è un modo efficace per alleviare l’ansia, migliorare il sonno e combattere la depressione. Molti professionisti medici consigliano anche di cucinare con la cannabis. La marijuana non è una droga pericolosa se consumata come indicato. Tuttavia, la cannabis può essere tossica nelle mani sbagliate. Gli effetti risultanti possono variare dalla psicosi alla morte. Ci sono molti miti sulla cucina della marijuana, ma qui ci sono i cinque più comuni:
Gli edibili sono un ottimo modo per godersi la marijuana senza sentirsi sballati. Molte persone evitano la marijuana a causa dei miti su come dovrebbero avere il sapore degli edibili. Tuttavia, sono diventati sempre più semi thc popolari negli ultimi anni. E se sei preoccupato per la potenza degli edibili, considera questi suggerimenti. È facile confondersi. Ma il modo migliore per garantire la sicurezza è sperimentare con gli ingredienti.
Primo, la marijuana non uccide le cellule cerebrali. Ma una ricerca condotta dall’Università di Louisville ha concluso che il consumo di marijuana non uccide le cellule cerebrali. Ma alcuni ricercatori ancora non sono d’accordo. Per rendere commestibile la marijuana, devi cuocerla con una sostanza grassa e consumarla per via orale. La marijuana non è una droga che provoca psicosi. È un integratore naturale alla marijuana medica.
Non allarmarti se senti odore di marijuana che cucina. La marijuana non ha effetti psicoattivi, ma può produrre effetti collaterali. Dovresti assicurarti di essere preparato in anticipo per evitare spiacevoli conseguenze. A parte gli effetti psicoattivi della marijuana, un commestibile a base di marijuana può anche farti sentire più rilassato del normale. La marijuana ha molti benefici per la salute. Ma non lasciarti trasportare dai miti che circondano la marijuana. La marijuana è ancora una sostanza che crea dipendenza.
Infine, i cuochi di marijuana non influiscono sulla qualità del cibo. Può rendere il sapore del cibo più blando e causare un retrogusto più sgradevole. I cuochi di marijuana sono una buona opzione per cucinare i pasti con la marijuana e possono persino migliorare la tua salute. Per ulteriori informazioni, dai un’occhiata al suo libro, Marijuana Cooking: The Truth About Marijuana
Un altro mito sui cuochi di marijuana è che possono causare la perdita di memoria. Sebbene la marijuana possa influenzare la tua memoria a breve termine, non ha effetti collaterali o malattie legati alla memoria a lungo termine. Inoltre, non avrai alcun effetto psicoattivo se fumi una pentola commestibile subito dopo un pasto. Se stai cucinando con la marijuana, dovresti usare un olio di cannabis di buona qualità.
In effetti, la verità sui cuochi di marijuana è esattamente l’opposto. Può essere legale in diversi stati, ma è ancora illegale in molti altri. I Paesi Bassi, ad esempio, hanno leggi severe sulla marijuana. Sebbene non cannabis news ci siano leggi federali che regolano la marijuana, Amsterdam è una popolare destinazione turistica. La città vanta 4,5 milioni di visitatori ogni anno. Questo fatto ha spinto molte persone a cucinare con la marijuana.